AGOSTO

1 - Buongiorno per tutto il giorno. Dio si è rivelato al suo popolo e al suo servo Mosè al quale ha manifestato la sua benevolenza. Lui è in comunione con Mosè che entrava nella tenda dell'incontro per conversare con il suo Signore. Il Signore parlava con lui faccia a faccia come ad un amico. Era allora in grado di fare una domanda a Dio: "Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, Signore, cammina in mezzo a noi " (Es 33, 7-11; 34,9). È un cammino di fedeltà e di amore. A un amico, si parla apertamente e si accede ai segreti. Perché i discepoli chiedono la spiegazione della parabola della zizzania nel campo (Mt 13, 36-43) e non della parabola del buon seme? Tutto è detto. Nella vita bisogna combattere e fare crescere tutto insieme anche se il male cerca di soffocare sempre il bene? Dio è sempre all'opera. A imitazione di Dio, bisogna fare il bene con la serenità ed essere convinti che i giusti risplenderanno come il sole nella casa del Padre (Mt 13,43).  Buona e felice giornata

2 - Buongiorno per tutto il giorno. La tenda del Convegno vicino all'accampamento è simbolo della presenza di Dio. La comunione con Lui trasforma il volto di Mosè, suo servo. La gloria di Dio si riflette sul suo volto. Tutti gli israeliti ne sono testimoni del volto luminoso di Mosè (Es 34,29-35). Il Vangelo odierno (Mt 13,44-46) è una parte di quello proclamato domenica scorsa. Incontrare Gesù Cristo è trovare un tesoro. L'abbiamo cercato? L'abbiamo trovato? Nulla è più prezioso del Regno dei cieli, cioè di Gesù Cristo. Un discepolo che ha fatto una esperienza particolare con Gesù non può resistere nel vendere tutto quello che ha per conquistarlo cioè lasciare tutto per guadagnarlo, seguirlo. Che il Signore ci aiuti e ci sostenga nella nostra ricerca della felicità e nel nostro cammino di vita di fede.  Buona giornata.

3 - Buongiorno. Dio accompagna il suo popolo d’Israele con una presenza singolare e lo fa sotto il segno della nube. La Dimora con l'arca dell'alleanza (della testimonianza) è il segno della sua presenza (Es 40,14-19.32-36). Lodiamo Dio che cammina sempre con noi. Il Vangelo odierno ci orienta nell'affermare che non tutti quanti aderiscono al Regno di Dio sono buoni. Perciò, ci sarà un giudizio alla fine dei tempi con l'accoglienza dei buoni e il rigetto dei cattivi. Questo grande insegnamento deve aiutarci a prendere coscienza in questo mondo e nella Chiesa, a svegliarci dal nostro sonno e dalle false sicurezze (Mt 13,47-53). La vita continua. È una vita vissuta, una bella storia da portare avanti. Vi benedica Dio nel vostro cammino e buona giornata.

4 - Buongiorno per tutto il giorno. Il brano della prima lettura di oggi è tratto dal libro levitico, un libro per eccellenza sacerdotale nel quale si legge il concetto del sacro, si sottolinea la trascendenza di Dio e quindi una necessità di essere puri per accostarsi a Lui. Nel Lv 23,1.4-11.15-16.27.34-37, abbiamo l'istituzione del calendario liturgico di Israele. Nel Vangelo odierno, la figura di Gesù Cristo attira l'attenzione di tutti. Per cui, ci sono delle domande: "Da dove viene la Sapienza e da dove provengono i miracoli compiuti da Lui? Per chi ha fede, non c'è da discutere. Dio è tutto e compie meraviglie (cf. Mt 13,54-58). Ma se manca la fede, non c'è la possibilità di entrare in comunione con la forza di Dio e c'è scarsità di miracoli.  Apri i nostri cuori, Signore, alla vita e aumenta la nostra fede.  Buona e radiosa giornata.

5 - Buongiorno e buon fine settimana. Nella lettura odierna, viene istituito un giubileo, un'anno di riposo e di liberazione. C'è anche la presa di coscienza che la terra è una proprietà di Dio e noi ne facciamo solo uso. Nell'anno giubilare, la giustizia deve essere resa a tutti. Nessuno deve danneggiare il fratello. Il fondamento di ogni giustizia è appunto il Signore Dio (Lv 25, 1.8-17). Nel Vangelo, la giustizia resa da Erode è sbagliata. Non è neanche una giusta giustizia perché sacrifica una persona, Giovanni Battista. Uomo libero, veritiero, Giovanni Battista mostra dove si nasconde il male e lo denuncia. Il suo rimprovero duro e coraggioso gli attira l'odio di Erodiade e il lassismo di Erode. Costui sacrifica l'innocente esaltando la falsificazione (Mt 14,1-12). Signore, tu che ci chiami alla conversione, dacci la grazia di non giurare sulla terra né sul cielo e di stabilire il nostro cuore nella verità.  Buona giornata.

6 - Buongiorno nel giorno del Signore. Oggi è la festa della trasfigurazione del Signore. Il Signore appare nel suo splendore e nella sua gloria (cf. Dn 7,9-10.13-14). Questa festa è come un giorno di luce in un cammino di sofferenza. La trasfigurazione di Gesù illumina e feconda la quotidianità umana, sempre segnata dai limiti. La volontà del Signore è di fare partecipare i suoi discepoli alla sua gloria, alla sua manifestazione. Con l'evento della trasfigurazione, abbiamo accesso alla gloria di Dio, alla filiazione divina (cf. 2 Pt 1.16-19; Mt 17,5), al superamento delle difficoltà, al passaggio dalla condizione di sofferenza al cammino della vita. Nel brano evangelico, possiamo intuire  i tre movimenti di salita. Gesù fa salire i discepoli sul monte. Così li fa già salire al calvario prima di risalire all'Ascensione. La vita o l'itinerario spirituale deve conoscere questo movimento. Ci accompagni Dio e ci assista con la sua Parola e la sua grazia. Cerchiamo Dio e impariamo ad ascoltarlo.  Buona domenica.

7 - Buongiorno e buon inizio settimana. Dio ha compassione della folla, del suo popolo e guarisce le notre malattie. Ha compassione, moltiplica e ci nutre con il pane di vita (Mt 14,13-21). Notate la collaborazione per realizzare il miracolo compiuto da Lui. Notate anche la parola decisiva di Gesù che incoraggia i discepoli che incontrano o sperimentano la loro povertà e la loro incapacità a dare da mangiare alla folla. Gesù supplisce e disse loro: "date loro voi stessi da mangiare" (Mt 14,16b). Dio sfama la folla nel deserto. Mosè intercede per lui stesso e per il popolo (Num 11,4-15). Mettere a disposizione quello che abbiamo perché Dio raggiunga l'umanità e intercedere per liberare gli altri è un compito importante da imitare e da compiere. Buon proseguimento e Buona giornata.

8 - Buongiorno per tutto il giorno. Oggi è la memoria di San Domenico, sacerdote. Nel Vangelo Gesù, figlio di Dio, manifesta la sua potenza e la sua grandezza. Placa il vento e calma le acque agitate dalle onde, immagine delle tempeste della vita. Infonde così serenità agli animi impauriti dei discepoli. Ma bisogna avere fede in Lui. Dall'accaduto, i discepoli avvertono che Gesù è il Signore ed è il Figlio di Dio, l'Onnipotente che risana ogni malattia e ogni infermità (Mt 14,22-36). Nella nostra vita, Dio è sempre presente. Nelle difficoltà, si fa' sentire, nelle tentazioni, ci sostiene e nelle nostre lotte, combatte per noi e con noi. A volte utilizza delle persone come Mosè, uomo di fiducia di Dio, il più fedele di tutti i profeti come guida. Con lui, Dio stabilisce un rapporto stretto, un colloquio intimo, personale e diretto. L'opposizione contro lui è punita e la magnanimità di Mosè che ha parlato e conversato con Dio faccia a faccia è manifesta (cf. Num 12,1-13). Possiamo intercedere per gli altri per vivere nell'eternità di Dio. Buona giornata e tanti auguri a quelli che portano il nome di Domenico o Domenica.

9 - Buongiorno per tutto il giorno. Oggi è la festa di Santa Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein), Vergine e martire, patrona d'Europa. Il Signore dichiara al suo popolo, sua sposa: "Ti farò mia sposa per sempre" (Os 2,21-22). È bello sentire una tale dichiarazione di amore. Vergine saggia, Edith Stein ha vegliato vigilante. A immagine delle Vergine saggia della Sacra Scrittura, Edith Stein è stata attenta alla voce dell'inviato di Dio ed è andata incontro al Signore per entrare con Lui alle nozze dell'Agnello ( cf. Mt 25,1-13). La Santa del giorno è un bell’esempio per noi. Lasciarsi trascinare da Dio, accettare che ci metta in disparte (nel nostro deserto) per parlarci bocca a bocca e cuore a cuore è sapienza. Edith Stein ha fatto una esperienza particolare facendo dei passaggi decisivi: dalla religione israelitica alla formazione filosofica prima di convertirsi al cattolicesimo. Qui ha trovato il suo equilibrio spirituale e la sua gioia. Incontrando un regime ostile alla dignità umana e cristiana, fu gettata nel forno crematorio ad Auschwitz e morì. Felici e fortunati di scegliere, seguire e servire il Signore, andiamo avanti con fiducia nella fede autentica.  Buona e felice festa.

10 - Buongiorno per tutto il giorno. Oggi è la festa di San Lorenzo, diacono e martire. Come diacono, la sua vita fu donata. "Dio ama chi dona con gioia" (2, Cor 9,7). Non rimpiangere mai tutto quello che abbiamo offerto al Signore. Anzi, è una benedizione e una riconoscenza della vita ricevuta. La logica evangelica è particolare. "Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo, la conserva per la vita eterna" (Gv 12,25). Chi vuole servire Gesù deve seguirlo anche fino alla croce e deve mettersi al suo servizio. Allora la sua vittoria è assicurata e sarà onorato dal Padre. Seguire Gesù è anche morire con Lui ed è già una vittoria. Offrire la propria vita è ritrovarla per sempre e condividere la vita, le esperienze e le cose materiali è una cosa meravigliosa che suscita in noi la gioia (Gv 12,25-26). È una esperienza di vita che si verifica anche se alcuni non ci credono. Buon cammino e buon onomastico ai Lorenzo.

11 - Buongiorno per tutto il giorno. Oggi è la memoria di Santa Chiara, vergine. Ha seguito in tutto le orme di Colui che si è fatto per noi povero, via, verità e vita. Fedele discepola di San Francesco d'Assisi, ha fondato con lui l'ordine delle Clarisse. Siamo amati e scelti da Dio all'esempio del popolo di Dio che era invitato a leggere continuamente la sua storia per fare l'esperienza particolare dell'amore di Dio verso di lui. Il popolo è stato eletto e amato. Ha udito la voce di Dio e sperimentato la sua vicinanza liberandolo dalla schiavitù e offrendogli il dono della terra, segno della stabilità. Il più bello è che Dio si è manifestato al popolo perché sappia che c'è un solo Dio e non ce n'è un'altro. Così, ci invita alla fedeltà (cf. Dt 4,32-40). Nel vangelo odierno (Mt 16,24-28), troviamo una luce per la vita spirituale e cristiana. Non serve guadagnare il mondo se l'anima si perde. Gesù ci indica la direzione per guadagnare la vita, per vivere bene, per aver successo: "rinnegare se stesso, prendere la croce e seguirlo". Se vuoi vivere, segui le indicazioni di Gesù che non ci obbliga mai di seguirlo ma ci propone di scegliere Lui e la sua strada nella quale non ci lascia mai soli perché è sempre presente con noi. Abbiamo la libertà che dobbiamo usare bene. Ma non possiamo pretendere di seguire Gesù senza consentire dei sacrifici, senza prendere decisioni coraggiose. Buon proseguimento del cammino e buona giornata. Auguri alle Chiara, Clarita.

12 - Buongiorno e buon fine settimana. Ascoltare, amare, servire, avere fede e accogliere sono i temi trattati nelle letture odierne. Il popolo di Dio s'impegna a vivere nella fedeltà e a servire il vero Dio: "lungi da noi l'abbandonare il Signore per servire altri dèi" (Gs 24,16). Giosuè porta il popolo a rimanere fedele e radicato nella fede dell'unico Dio, Onnipotente e liberatore (cf. Gs 24,14-29). Nel vangelo odierno (Mt 19,13-15), servire il Signore è accogliere i bambini che sono il simbolo dell'innocenza e della disponibilità. Essi sono senza malizia. La condizione per entrare nel regno dei cieli è "diventare bambini". Gesù l'ha dichiarato apertamente. Ci introduca il Signore in questa "piccolezza spirituale" che è una via sicura per entrare nella gloria.  Buona giornata.

13 - Buongiorno nel giorno del Signore. Rendiamo grazie a Dio per i benefici ricevuti come popolo eletto (cf. Rm 9,4-5) e nazione santa, come popolo chiamato a proclamare le meraviglie del Signore che ci ha tratti dalle tenebre all'ammirabile luce (1Pi 2,9). Lodiamo Dio che si è manifestato a noi (cf. 1Re 19,12) e ci vieni incontro nelle diverse tempeste della vita (cf. Mt 14,22-33). La sua voce rasserena: "Coraggio, sono io. Non abbiate paura" (Mt 14,27). Il suo rimprovero è un richiamo alla fedeltà e alla fiducia: "uomo di poca fede, perché hai dubitato?" (Mt 14,31). Una volta che abbiamo assistito al miracolo, riconosciamo e adoriamo il figlio di Dio: "veramente, tu sei il Figlio di Dio" (Mt 14,33). L'invito di Gesù ai suoi discepoli di passare all'altra sponda (cf. Mt 14,22) ha due significati: 1) lasciare la folla e attraversare le difficoltà (il mare agitato) per continuare la missione evangelizzatrice altrove; 2) passare dalla paura alla fede. Un tema importante del brano evangelico è colui della preghiera (Mt 14,23) ed è il caso di gridare al Signore dicendo: "Signore, salvaci" (Mt 14,30) e "aumenta, Signore, la nostra fede" (Lc 17,5).  Buona e felice domenica.

14 - Buongiorno e buon inizio settimana. La religione ebraica aveva dei valori che Gesù Cristo ha portato alla perfezione. Quello che Dio chiedeva al suo popolo, Israele, era l'obbedienza, la fedeltà, l'amore, l'osservanza delle leggi, la pietà e il camminare umilmente davanti a Lui. Perché il popolo doveva amarlo e servirlo? Perché era l'oggetto della sua lode ed era anche il suo orgoglio. Il brano del libro del Deuteronomio ci chiede inoltre di amare il prossimo, soprattutto il forestiero (Dt 10,12-22). San Massimiliano Maria Kolbe ha offerto la sua vita in cambio di quella di un padre di famiglia. Bell’esempio da imitare. Camminiamo sulle orme del Signore e vivremo. Fissando lo sguardo su di Lui, ci farà passare dal dolore della passione e della morte alla gloria della risurrezione (cf. Mt 17,21-26). Che San Massimiliano Maria Kolbe interceda per noi. Auguri ai Massimiliano.  Buona giornata.

15 - Buongiorno per tutto il giorno. Oggi è la solennità dell'Assunzione della Beata Vergine Maria. Con Maria, la nostra natura è stata assunta in cielo. I testi proposti dalla Chiesa per la liturgia odierna parlano di Maria, donna vestita di sole con la luna sotto i suoi piedi e sulla testa una corona di dodici stelle (Ap 12,1); della visitazione a Elisabetta e del bel canto del "Magnificat" (Lc 1,39-55). Nel Magnificat, Maria esprime la sua gratitudine a Dio. "GRANDI COSE HA FATTO PER ME, L'ONNIPOTENTE" (Lc 1,49). La Parola l'ha formata e trasformata; l'annuncio dell'Angelo ha avuto la risposta desiderata: "ECCO LA SERVA DEL SIGNORE. SI FACCIA PER ME SECONDO LA TUA PAROLA" (Lc 1,38). Maria è disponibile. Ha creduto all'adempimento in lei della Parola del Signore. In questo, il Dio misericordioso ha fatto storia, ha offerto la salvezza e realizzato le sue promesse. L'umanità può dimenticare la sua umiliazione dal maligno e all'uomo si restituisce la dignità, il decoro della creatura benedetta da Dio (cf. Lc 1,39-56). Oggi, cantiamo tutti il canto della Madonna per sentirci meglio e liberi, e per scoprire la nostra vocazione di figli e figlie. Buona festa a tutti e auguri a quelle che portano il nome di Assunta.

16 - Buongiorno. La prima lettura odierna parla della morte di Mosè, il più grande dei profeti. Intercessore del suo popolo, Israele, presso Dio, pur avendo tanti privilegi, non entrerà nella terra promessa a motivo di una colpa non tanto chiara (cf. Dt 31,2; Dt 34,4). È forse una piccola mancanza di fede da parte sua? Solo Dio guida la storia del suo popolo e gli assicura delle guide sicure (cf. Dt 34,1-12). Nel Vangelo, la correzione fraterna è un dovere. Ma bisogna vigilare sullo stile da usare per farla, stile che richiede la discrezione e la carità (Mt 18, 15-20). Ovviamente, quando il male si dilaga, è tutta la comunità che deve occuparsi della correzione fraterna. C'è dunque un procedimento da seguire nella correzione fraterna perché possa portare frutti. Nell'agire però, prima di isolare una persona dalla comunità, bisogna esaurire tutte le possibilità d'intervento ed andare gradualmente. In definitiva, la compassione e la misericordia devono essere un criterio valido per valutare il procedimento e orientarci. Buona e radiosa giornata sotto la protezione di San Rocco.

17 - Buongiorno per tutto il giorno. Dopo Mosè, Dio accredita Giosuè e fortifica il suo potere. Con lui, si rinnoverà il miracolo dell'esodo e del passaggio del mar rosso. L'arca dell'alleanza è il segno della presenza di Dio e della stabilità del popolo (cf. Gs 3, 7-10.11.13-17). La sua grandezza si manifesta nel perdono. Gesù inviterà i suoi discepoli ad una testimonianza cristiana perdonando sempre ai fratelli che hanno peccato contro di noi. Dio è fedele, lento all'ira e pieno di grazia (Mt 18,21-19,1). Imitiamolo anche se, per noi, è molto difficile. È una via di una vera conversione.  Felice giornata.

18 - Buongiorno. Nella prima lettura fatta oggi nel libro di Giosuè, Dio in persona parla al suo popolo. A nome di Dio, Giosuè passa in rassegna i gesti fondamenti e significativi della salvezza che Dio ha operato a favore del suo popolo. Questi gesti sono da ricordare sempre e da celebrare con riconoscenza. Con Cristo, il mistero pasquale si ricorderà. Nel Vangelo, Gesù, parlando ai discepoli della condizione degli sposi ne approfitta per chiarire la condizione dei figli del Regno. La situazione degli sposi fa paura agli apostoli. Loro sono chiamati a vivere la consacrazione che è una liberazione per loro. Lo stato di libertà del cuore è per la dedizione a tempo pieno all'annuncio del Vangelo (Mt 19,3-12).  Sia ben chiaro: Dio ha creato l'uomo e la donna e la loro unione in lui è sacra. Coraggio alle coppie nel perdono e nella fedeltà. Buona giornata.

19 - Buongiorno e buon fine settimana. Servire il Signore con timore, con tutto il cuore, con integrità e nella fedeltà; togliere gli dèi dello straniero di fronte al vero Dio e Unico, discernere, fare una scelta giusta e decidere con responsabilità è l'impegno del popolo di Dio e nostro proprio impegno per poter vivere. Giosuè nello stesso discorso mette tante volte il popolo davanti alla sua responsabilità e alla scelta libera che deve fare. La risposta del popolo è bella, ma bisogna che dimori nella fedeltà. "Lungi da noi l'abbandonare il Signore per servire altri dèi"... "Noi serviremo il Signore nostro Dio e obbediremo alla sua voce" (cf. Gs 24,14-29). Non c'è altra indicazione più saggia di questa. Il salmista l'ha detto: "Mi indicherai il sentiero della vita" (sal 15,11). Un’altra via per entrare nel Regno di Dio è la semplicità e l'accoglienza. Accogliere i piccoli e gli indifesi è doveroso (Mt 18,13-15). Ascoltiamo Dio per camminare bene sulla retta via.  Buona giornata.

20 - Buongiorno nel giorno glorioso del Signore. Le letture di questa XX° domenica del T.O. parlano della misericordia di Dio per tutti i popoli (cf. Is 56,1.6-7; Rm 11,30-32; Mt 15,26-28). Notiamo specialmente questa misericordia nel Vangelo odierno (Mt 15,21-28). Una donna straniera, una cananea si rivolge a Gesù per la liberazione e la guarigione di sua figlia tormentata da un demonio. In questa preghiera, scopriamo la fede della donna, la sua perseveranza e la sua umiltà. La sua preghiera tocca il cuore misericordioso di Gesù Cristo che le apre le porte della salvezza e concede la guarigione della figlia. La liberazione è totale. Che il Signore ci dia la grazia di credere in Lui in ogni nostra necessità. Ci dia anche la grazia di intercedere per tutti quelli che sono nel bisogno.  Buona e felice domenica.

21 - Buongiorno e buon inizio settimana. La cosa spiacevole agli occhi del Signore è l'idolatria, l'abbandonare il Signore per seguire e servire altri dèi. Ma il Signore non abbandona mai il suo popolo. Gli assicura delle guide sicure nonostante la sua ostinazione a persistere nella scelta sbagliata (Gdc 2,11-19). Il Vangelo odierno rivela una cosa che sappiamo tutti. La ricchezza può essere un ostacolo alla sequela libera e totale di Cristo. Chi la possiede, a volte, non ha il coraggio di lasciarla per fare un salto di qualità: "scegliere Gesù Cristo". La ricchezza qui è una immagine, un simbolo di tutto ciò che ci impedisce di vedere lontano (un idolo) per dedicare in pienezza la nostra vita a Gesù Cristo (Mt 19,16-22). Non basta osservare i comandamenti imparati a memoria per dire che siamo a posto. Seguire Gesù è molto più impegnativo perché ci invita alla perfezione e alla santità alla quale aspiriamo per la nostra felicità. " Se vuoi essere perfetto, va', vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi" (Mt 19,21). Buona avventura in cerca del vero tesoro, Gesù.  Radiosa giornata.

22 - Buongiorno per tutto il giorno. Oggi celebriamo la memoria della Beata Vergine Maria Regina. La sua incoronazione è legata alla vita e alla vittoria di Gesù sulla morte e sul male. Il profeta Isaia dice: "il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce" (Is 9,1). Questa luce preannunciata dal profeta è Gesù. Nel Vangelo, l'elogio che Elisabetta fa di Maria è a causa della sua fede. Maria è piena di grazia e benedetta fra tutte le donne. La benedizione divina si verifica in lei perché si è affidata a Dio (Lc 1,33-47). Le manifestazioni esteriori del "Si" di Maria sono la "carità" e il "Magnificat", il rendimento di grazie. Per noi, un augurio da formulare: "che tutta la nostra vita sia una liturgia di Dio". Buona e felice giornata.

23 - Buongiorno per tutto il giorno. Dio suscita dal mezzo del suo popolo Gedeone per liberarlo dai nemici. Dio non lascia mai il suo popolo da solo nelle difficoltà. Lo sostiene, lo libera, lo incoraggia (cf. Gdc 6,11-24). Così fa' anche con noi oggi. Nella lettura odierna tratta dal libro dei giudici, Iotam, figlio di Gedeone, esprime il giudizio nei confronti della monarchia tentata da Abimelech. Il Vangelo invece ci invita ad un equilibrio o meglio ad una maturità spirituale ed umana. Non si deve essere invidiosi e gelosi quando Dio elargisce gratuitamente i suoi doni ai suoi figli (cf. Mt 20, 1-16), ma gioiosi per il fatto che il Signore ci dà la possibilità di lodarlo e di magnificare la sua misericordia. Grati di tutto questo, lodiamo Dio grande e misericordioso. Nella vigna del Signore, c'è posto per tutti per lavorare. "Andate anche voi nella mia vigna" (Mt 20,4.7).  Felice giornata.

24 - Buongiorno. Oggi gioisce la madre Chiesa che celebra la festa dell'apostolo Bartolomeo, identificato nei vangeli come Natanaele. Nel brano del libro dell'Apocalisse di San Giovanni apostolo letto oggi, la Chiesa è paragonata a una sposa e alla città santa che raccoglie le dodici tribù di Israele. L'angelo del Signore la rivela come sposa dicendo: "Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell'Agnello" (Ap 21,9). Nel Vangelo odierno ritroviamo il verbo "venire" combinato al "vedere": "Vieni e vedi" (Gv 1,46). Il "venire" invita alla contemplazione, ad una scoperta da fare dopo un incontro importante e fruttuoso. Gesù vede Natanaele che veniva incontro a Lui e inizia un dialogo con Lui, dialogo che gli apre l'orizzonte della vita terrena, lo porta alla professione della fede e lo proietta nella visione dell'eternità (Gv 1,47-51). Questo è l'itinerario del vero discepolo che è sempre in cerca di felicità che si trova solo in Gesù Cristo, Figlio di Dio.  Buona festa e felice giornata.

25 - Buongiorno per tutto il giorno. La fedeltà è un segno grande dell'amore. Nel brano odierno tratto dal libro di Rut, leggiamo un bell’esempio di accordo e di fedeltà tra Rut e Noemi sua suocera. La giovane Rut, dopo la morte di suo marito, si lega alla suocera Noemi e la segue. È bello quello che Rut dichiara: "Dove andrai tu andrò anch'io, dove ti fermerai mi fermerò, il tuo popolo sarà il mio popolo e il tuo Dio sarà il mio Dio" (Rut 1,16). Ecco! Questo è un bell’esempio del vero amore. Nel Vangelo odierno, leggiamo la sintesi della Legge e dei profeti nel comandamento dell'amore: l'Amore di Dio e del prossimo. Amerai! "Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente e amerai il tuo prossimo come te stesso" (Mt 22,37-39; cf. Dt 5,6; Lv 19,18). L'amore del prossimo deriva dall'amore di Dio. Viviamo in questo sogno.  Buona giornata.

26 - Buongiorno e buon fine settimana. Rut, una grande donna, ha capito il vero senso dell'amore rinunciando alla propria vita per accompagnare la suocera già colpita dalla disgrazia della morte di suo marito e dei suoi due figli. Sarà come ricompensata e diventerà bisnonna di Gesù Cristo, "figlio di Davide" (Rt 2, 1-3.8-11; 4,13-17). La fedeltà ripaga mentre il frutto dell'infedeltà è il rimprovero. Gesù rimprovera gli scribi e i farisei non per quello che dicono quanto per quello che fanno (cf. Mt 23,1-12). La PAROLA di Dio è perfetta. Va seguita e osservata perché tocca i cuori, li guida e li trasforma. Sperate in Dio e lui esaudirà le vostre preghiere. Buona giornata.

27 - Buongiorno nel giorno del Signore. Nelle letture odierne (Is 22,19-23; Mt 16,13-20), scopriamo la bontà del Signore e la sua fiducia nelle persone a cui affida il potere delle chiavi con il gesto simbolico di aprire e di chiudere. Per il caso di Pietro, il potere gli è conferito perché ha saputo rispondere alla domanda fatta da Gesù; è in comunione con Dio Padre perché gli ha dato la grazia di conoscere Gesù e nonostante le sue debolezze che si verificheranno anche col tempo, Gesù Cristo ha ancora fiducia in lui e gli affida la sua Chiesa (il potere di chiudere e di aprire). Mi stupisce la raccomandazione di Gesù ai suoi discepoli di non rivelarlo come Messia. I discepoli sanno già che è il Messia, ma il mondo lo deve ancora scoprire e l'ora di Gesù non era ancora arrivata. Noi che abbiamo conosciuto il Signore attraverso il battesimo, professiamo la nostra fede non solo a parole, ma anche con i fatti. Simone, figlio di Giona ha ricevuto un nome significativo e rivelatore: Pietro. La Chiesa è fondata sulla fede degli apostoli. Simone è Pietro ed è una pietra (Mt 16,18). È saldo nella fede ed è aperto alla grazia di Dio. Buona domenica.

28 - Buongiorno e buon inizio settimana. Abbiamo come modello di vita e di fede impegnata, di speranza sicura e di carità operosa la comunità cristiana di Tessalonica. La sua conversione è stata sincera e ferma. Si è verificato in quella comunità un distacco dagli idoli per servire il Dio vivo e vero (cf. 1Ts 1,2-5.8-10). Nel Vangelo odierno (Mt 23,13-22), Gesù rimprovera severamente gli scribi e i farisei per la loro ipocrisia e la loro falsità. Sono guide cieche. Hanno la presunzione di essere giusti e puri. Gesù li qualifica da stolti. Non sono idonei ad essere cittadini del Regno di Dio. Seguirne l'esempio è perdere la direzione di marcia. Ripeto: sono ipocriti, falsi e solo attori. La doppiezza li caratterizza. Perciò, Gesù è contro la loro pratica esteriore della Legge divina. Alla fine, si mostrano senza anima. Ma la grande lezione risiede nel fatto che è importante vivere in profondità e nelle opere la dedizione a Dio. In effetti, entra nel Regno di Dio chi è autentico e coerente; chi non inganna nessuno e non vuole trarre profitto dal mostrarsi fedele osservatore nei gesti. Buon cammino a tutti e che Sant'Agostino interceda per noi la grazia della fedeltà.  Radiosa giornata.

29 - Buongiorno per tutto il giorno. Oggi, la Chiesa fa' memoria del martirio di San Giovanni Battista. Dio è la forza e lo scudo del suo eletto. L'annuncio della buona novella deve essere fatto senza paura e nella verità. Costi quello che costi, non si può nascondere la verità nè trasformare quello che è visibile (cf. Ger 1,17-18). Come in ogni missione che Dio assegna, Lui assicura la sua protezione al suo profeta dicendo: "Io sono con te per liberarti" (Ger 1, 19). Nel Vangelo odierno, leggiamo il racconto drammatico della morte di Giovanni Battista, testimone della Verità, difensore della Legge divina e della morale. Giovanni Battista diceva apertamente ad Erode: "Non ti è lecito di prendere la moglie di tuo fratello". Giovanni non ha usato diplomazia per dirlo. Ha chiamato il peccato per nome e questo ha ferito Erodiade che viveva continuamente, con quell’atto, nel peccato. Questa verità gli ha attirato l'odio di Erodiade che tramava il complotto contro Giovanni Battista. Il peccato chiama il peccato. Nel cuore e sotto gli occhi di Erodiade, Giovanni Battista doveva sparire. La Sacra Scrittura afferma che la vita del giusto è un rimprovero per il malvagio. Così è stato. Il racconto evangelico odierno ci invita anche a stare attenti alle promesse che facciamo soprattutto per accontentare le persone. Spesso sacrificano la vita degli altri. Che il Signore ci liberi da ogni compromesso.  Buona giornata.

30 - Buongiorno per tutto il giorno. Nella prima lettura, San Paolo fa notare che si è dedicato totalmente alla predicazione del Vangelo. Come un padre, si è preoccupato solo "del bene" dei Tessalonicesi esortandoli e incoraggiandoli a comportarsi in maniera degna di quel Dio che li ha chiamati al suo regno e alla sua gloria (1Ts 2,9-13). San Paolo è per noi un modello di coraggio, di lavoratore e di predicatore. Nel Vangelo odierno, Gesù, Parola del Padre continua a rimproverare gli scribi e i farisei che curano l'esterno in modo impeccabile ma dentro di loro sono pieni d'ipocrisia e di iniquità. Li ha rimproverati perché l'hanno ascoltato, ma non l'hanno accolto (Mt 23,27-32). Chiediamo a Dio la grazia di evitare il farisaismo. Ricordiamo che dallo spirito farisaico verrà la spinta per la eliminazione di Gesù Cristo. Dio ci preservi proprio dal farisaismo e dall'ipocrisia.  Buona giornata.

31 - Buongiorno. San Paolo loda la fede dei Tessalonicesi e ringrazia Dio per la gioia che prova come pastore di questa comunità, gioia che nutre il suo desiderio di rivedere il volto di ciascuno di loro. Chiede inoltre che Dio solo possa dirigere i loro cuori e il loro cammino per crescere e abbondare nell'amore e stabilirsi nella santità (cf. 1 Ts 3,7-13). L'atteggiamento giusto per realizzare tutto questo è la vigilanza continua. Siate dunque sempre pronti. Beati quelli che sanno vegliare (cf. Mt 24,42-51).  Buon cammino di vita e buona giornata.

 

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21050 - CASTELSEPRIO (VA)

 

Codice Fiscale 91063050123

 

Il Consiglio Direttivo  

dal 05-10-2023 

Dr.ssa Graziani Cinzia - Presidente

Rebbia Emilia - Vice Presidente

Zaffaroni Annamaria - Tesoriere

Banfi Giordano - Segretario

Colombo Antonio - Consigliere

Gallazzi Franca Rosa - Consigliere

Zamponi Valeria - Consigliere

_______________________

 

E- mail:  info@asbdoncrispino.org

 

Sito web: www.asbdoncrispino.org 

 

Telefoni Collaboratori:

Anna tel. 3933659049 
Antonio tel. 3280827857
Emilia tel. 3491354591
Giordano tel. 3334380903

__________________________

 

 

C.F.  91063050123

 

Coordinate bancarie:  

BPER Banca

filiale di Cairate (VA) 

IBAN: IT 37 L 05387 50050 0000 4246 1300

intestato a:
"Associazione Amici Sostenitori dei Bambini di Don Crispino Odv" 

 

Modalità di erogazione:
Il donatore, per ottenere un risparmio d’imposta

(da detrazione o da deduzione),
deve effettuare l’erogazione tramite mezzi rintracciabili: Bonifici o assegni.
La donazione in contanti non consente alcuna agevolazione fiscale.