LUGLIO

 

1 - Buongiorno. Come il profeta Amos, Gesù rimprovera quelli che pensano essere giusti e irreprensibili. Sono come dei farisei. L'umile e il povero sono calpestati dall'ingiustizia (Am 8, 4-6.9-12). Un peccatore chiamato da Gesù a fare parte dei discepoli è mal visto. Ma lui è caratterizzato dalla prontezza e generosità nella risposta data a Gesù. In effetti, "Egli si alzò e lo seguì". Altri pubblicani e peccatori accettano di iniziare un cammino nuovo con Gesù: "Non sono i sani che hanno bisogno di medico, ma i malati". Tutti i credenti sono invitati a imitare il cuore di Gesù: "Misericordia io voglio e non sacrificio. Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori" alla conversione (Mt 9,9-13). Entriamo in noi stessi per tirare le conclusioni.  Radiosa giornata.

2 - Buongiorno e buon fine settimana. Il profeta Amos nei brani precedenti ha già denunciato le colpe del popolo di Israele. Nonostante ciò, preannuncia la restaurazione perché la benedizione di Dio e la sua promessa continuano (Am 9, 11-15). Il rinnovamento deve essere completo. Nel Vangelo odierno, Gesù risponde a una domanda dei discepoli di Giovanni Battista riguardo al digiuno, una pratica importante per lo spirito di sacrificio, di mortificazione del corpo e di comunione con Dio. I discepoli di Gesù non possono digiunare finché lo Sposo è con loro (Mt 9,14-17). Devono vivere nella gioia. È il segreto e la novità del Cristianesimo: vivere la gioia del Vangelo. Buona e radiosa giornata.

3 - Buongiorno nel giorno del Signore. Dall'inizio della sua vita pubblica, Gesù si è scelto dei discepoli come collaboratori dell'annuncio del Vangelo. Nel Vangelo odierno, Gesù non dice tutto il contenuto di quest'annuncio, ma insiste su quello che i discepoli devono essere: dei viaggiatori che si spostano senza tanti mezzi materiali, dei portatori di pace, dei promotori della riconciliazione, delle persone che si fidano e si accontentano dell'accoglienza della gente. Il Signore ci invia oggi a due a due per sostenerci nell'annuncio quando abbiamo delle difficoltà; ci manda oggi in un mondo che ha più bisogno di tenerezza e di amore; ci invita a fare anche oggi l'esperienza della divina provvidenza. "Non portate niente con voi se non il bastone". Come i discepoli, abbiamo avuto il mandato di guarire oggi gli ammalati e di annunciare la vicinanza del Regno di Dio (Lc 10, 1-12.17-20). Quello che conta per Gesù nell'annuncio del Vangelo è la testimonianza. Parliamo poco e cerchiamo di agire di più nell'obbedienza al mandato di Gesù.  Buona e santa domenica.

4 - Buongiorno e buon inizio settimana. Dio è legato al suo popolo con i vincoli di amore. Dio ha unito a se nell'intimità del deserto con vincoli sponsali Israele. Il culto idolatrico è tradimento, trasgressione e infedeltà di Israele. Il popolo deve convertirsi e rivivere l'intimità dell'esodo (Os 2, 14-16.19-20). È questo che è richiesto ad ogni fedele del nostro tempo (Mt 9,18-26). In Gesù, agisce e opera una forza divina perché è figlio di Dio e con Lui inizia un mondo nuovo. Buon cammino a tutti.  Felice giornata.

5 - Buongiorno per tutto il giorno. La figura di Gesù e la sua presenza nella Chiesa inaugurano la vittoria sul male. Egli annuncia il Vangelo e cura le malattie. Si dimostra così un pastore modello da imitare (Mt 9,32-38). L'opera di salvezza di Dio continua attraverso le buone opere dei credenti. Cerchiamo di partecipare a quest'opera implorando Gesù perché susciti e mandi dei collaboratori -annunciatori del vangelo.  La chiesa e il mondo aspettano la vostra disponibilità per poter offrire il vero sacrificio gradito a Dio (Cf. Os 8,4-7.11-13).  Buona e radiosa giornata.

6 - Buongiorno del buon mattino. La Parola di Dio ci spinge alla Sapienza. È tempo di cercare il Signore; seminate per voi secondo giustizia e mieterete secondo bontà (Os 10,12). È l'impegno di un popolo chiamato ad abbandonare gli idoli, un popolo che non deve mettere il suo orgoglio nelle ricchezze materiali (Os 10, 1-3). L'impegno dell'apostolo è di annunciare il regno di Dio, guarire gli ammalati, risuscitare i morti, risanare e vincere il male (Mt 10,1-2.7). Testimoni di Dio, cantate al signore canti di gioia, gloriatevi del suo santo nome. Cercate il Signore e la sua potenza, cercate SEMPRE IL SUO VOLTO (sal 104).  Buona giornata. 

7 - Buongiorno per tutto il giorno. Dio ha i suoi occhi rivolti verso le sue creature. Il salmista dice: "Signore, visita questa vigna, proteggi il ceppo che hai coltivato" (sal 79,15-16). In effetti, il signore ha amato Israele di un amore eterno e ne ebbe cura (Os 11,1.3-4.8-9). Leggiamo attentamente i gesti della sua tenerezza. I discepoli scelti, amati, voluti da Cristo sono mandati in missione per annunciare il Vangelo, per comunicare al mondo la grazia di Dio, i segni della speranza e della sua presenza: portare la pace, guarire gli infermi, risuscitare i morti, sanare i lebbrosi, cacciare i demoni. Quello che hanno ricevuto gratuitamente lo devono ridare gratuitamente. Il loro stile di vita semplice e povero è anche proclamazione del Vangelo. Rispettare le indicazioni di Gesù nell'annuncio è dunque obbedienza, fede e benedizione (Mt 10,7-15). Abbiamo da imparare sempre per rinnovare al meglio la nostra vita, motivare la nostra adesione a Cristo e per vivere nella fedeltà.  Buona e felice giornata.

8 - Buongiorno. Dio parlandoci dice ancora oggi come ai tempi antichi: "Li amerò di un amore grande". Anche dopo l'infedeltà, Lui perdona ancora (Os 14,5). Aspetta solo il nostro ritorno a Lui. Ascoltiamo la voce di Dio e dei suoi inviati. Nel Vangelo odierno, si nota che la missione dei discepoli di Gesù Cristo incontrerà delle difficoltà e persecuzioni di ogni sorta ma devono resistere, essere ottimisti e non devono temere nulla. Li accompagna e li assiste lo Spirito Santo (Mt 10, 16-24).  Buona e radiosa giornata.

9 - Buongiorno e buon fine settimana. Il Vangelo odierno ci mette davanti il discepolo di Cristo confrontato alla prova di una persecuzione. Ma c'è questa parola di Gesù Cristo ripresa tre volte che incoraggia: "Non abbiate paura". È una parola di speranza che apre a un nuovo stile di vita, alla testimonianza. Gesù dichiara: "chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini anch'io lo riconoscerò davanti al padre mio che è nei cieli. E chiunque mi rinnegherà davanti agli uomini anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli" (Mt 10,24-33). Chi ha orecchi intenda. Buona e felice giornata.

10 - Buongiorno nel giorno del Signore. Tra tante cose che Gesù ci ha rivelato, c'è il comandamento dell'amore, cioè il rapportarsi con il prossimo, comportarsi bene da vero prossimo, venire incontro alle persone in difficoltà, a quelle che soffrono, alle persone create a immagine e somiglianza di Dio, a ogni persona nell'umanità che è nel bisogno. Il mondo ti aspetta. Se puoi qualcosa, agisci. Non aspettare il grido di chi chiama aiuto, non chiederti chi sta dinanzi a te, non essere indifferente alle necessità dei fratelli e non discriminare nessuno (Lc 10, 25-36; Dt 30,10-12). Molto impegnativo ricordando che alla fine della nostra vita saremo giudicati sull'amore, diceva San Giovanni della Croce e il vangelo di Matteo, capitolo 25. Alla fine della messa comincia la vera messa della vita. Anche tu, fai come il buon samaritano (Cf. Lc 10,37) e vivrai meglio.  Buona e santa domenica.

11 - Buongiorno e buon inizio settimana. La Sapienza parla e invita ad ascoltare le parole di Dio, ad accoglierle ed a custodirle. La Sapienza ci orienta a tendere verso le buone inclinazioni, a invocare lo Spirito Santo e l'intelligenza per comprendere tutto. Si rivolge a noi con tanta tenerezza dicendo: "Figlio mio" (Pr 2,1ss) e continua a parlare invitando a guardare a Dio per essere raggianti (sal 33). Arrivare ad un tale comportamento è una dimostrazione di una profondità interiore alla quale vi invita oggi la vita e la spiritualità di San Benedetto, patrono d'Europa. Con riconoscenza, impegniamoci come discepoli di Cristo a riprendere con coraggio il nostro cammino di vita e di libertà per illuminare il nostro mondo. Non cadiamo nella tentazione di San Pietro di cercare nella sequela di Cristo solo una ricompensa, ricompensa già assicurata se crediamo in Dio, viviamo di Lui e speriamo nel bene che ci riserva alla fine dei tempi (Cf. Mt 19, 27-29). Tantissimi auguri ai Benedetto e Benedetta.  Buona giornata.

12 - Buongiorno per tutto il giorno. Le letture odierne ci invitano all'Ascolto e alla Conversione. Se ascoltate oggi la voce di Dio, non indurite il vostro cuore (sal 94ab). E se non crederete, non rimarrete saldi (Is 7,9). Il rimprovero di Gesù alle città che hanno avuto il privilegio di vedere le meraviglie di Dio e nelle quali si sono prodotti i prodigi va nella stessa direzione: l'invito e il richiamo forte alla conversione per non subire un giudizio severo (Mt 11,20-27). Non lasciamoci impaurire dal giudizio, ma confortare dall'amore di Dio che ci accompagna e ci salva. Convertiamoci dunque e rimaniamo nell'alleanza di Dio.  Felice giornata.

13 - Buongiorno per tutto il giorno. Svegliati per vivere intensamente la nostra comunione con Dio, rendiamogli grazie. Il Vangelo odierno ci introduce in un clima di preghiera di lode. Gesù si rivolge al Padre e nella sua preghiera ci comunica una cosa importante: "Ti lodo, O Padre, perché hai nascosto tutte queste cose ai sapienti e intelligenti e le hai rivelate ai piccoli" (Mt 11,25). I ministeri di Gesù Cristo sono tanti e sono nascosti ai superbi e ciechi. Bisogna diventare piccoli per penetrare i segreti di Dio, per conoscere la sua volontà, per santificare il suo nome, per riconoscere che Gesù è stato inviato nel mondo dal padre e lo rivela. Bisogna essere anche umili e piccoli per entrare nel regno di Dio. A noi di entrare in noi stessi per scoprire la profondità del nostro cuore, la grazia dell'innocenza e anche la voglia di rimanere accanto e in comunione con Dio. Troveremo allora un vero motivo per lodare sempre Dio e contemplare le meraviglie del suo amore. Felice e radiosa giornata.

14 - Buongiorno. Il Vangelo odierno fa seguito a quello di ieri. È un invito a guardare a Cristo come soccorso e come modello. Siamo stanchi e oppressi dalle preoccupazioni della vita. Per trovare sollievo, bisogna vivere lo stile del Vangelo che è molto esigente e impegnativo, ma che nel quale troviamo sempre consolazione e soluzioni ai nostri problemi. "Imparate da me perché sono mite e umile di cuore", ci dice Gesù oggi (Mt 11, 28-30).  Buona giornata.

15 - Buongiorno per tutto il giorno. Il Vangelo odierno ci invita a guardare a Gesù per discernere meglio e valutare le situazioni evitando di solo giudicare per condannare. In quanto camminiamo con Cristo e quando siamo attaccati dal nemico, lui prende la nostra difesa. L'insegnamento di tutti i tempi è di evitare il "fariseismo", di agire secondo coscienza e di fare il bene. Gesù ripete oggi il pensiero di Dio nel libro del profeta Osea, il profeta dell'amore: "Misericordia io voglio e non i sacrifici, la conoscenza di Dio e non l'olocausto" (Cf. Mt 12,1-8). Questo è da imparare e da vivere. Che San Bonaventura ci ottenga oggi questa grazia presso il Dio della misericordia.  Buona giornata.

16 - Buongiorno del buon mattino. Il malvagio è arrogante, prepotente, pieno di orgoglio, avido. È cattivo, usurpa e inganna. Sulla sua bocca, c'è solo inganno e menzogna. Nel suo cuore, c'è doppiezza come i farisei e vive di cattiveria. Calpesta il povero per arricchirsi e se possibile, lo vende senza vergogna. Accumula beni ingiusti e benedice se stesso (Cf. Mi 2,1-5; sal 9). Dio, difensore dei poveri, lascerebbe camminare questa malvagità in mezzo al suo popolo? No. Ci sarà un giudizio per tutti. Nessuno scapperà. Dopo Amos, il profeta Michea ci invita alla conversione per vivere nella giustizia davanti a Dio e davanti agli uomini. Nel vangelo odierno, San Matteo riporta l'azione dei farisei, falsi e cattivi, che cercavano di uccidere Gesù, servo di Dio. Eppure Lui manifestava solo la volontà di Dio e realizzava il suo progetto. Scelti, eletti e amati da Dio, cerchiamo di entrare in questo suo progetto per vivere meglio (Cf. Mt 12,14-21). Buona giornata e buon fine settimana.

17 - Buongiorno nel giorno del Signore. Nel Vangelo odierno (Lc 10,38-42), abbiamo l'esempio di due donne, Marta e Maria, che rappresentano due attività importanti della vita quotidiana: LA PREGHIERA E IL LAVORO. Questo ha ispirato la spiritualità monastica, l'ORA ET LABORA di San Benedetto. Sant'Ignazio di Loyola diceva ai Gesuiti che bisogna essere contemplativi nell'azione. Contemplazione e azione sono dunque due pilastri della spiritualità cristiana e tutti sono legati. Non pregare solo senza lavorare e non lavorare solo senza pregare. In un mondo agitato come il nostro, preoccupato solo di successo e di guadagno, mettiamo prima le nostre preoccupazioni davanti al Signore nella preghiera e nell'adorazione. Allora saremo sempre illuminati e il nostro mondo può essere anche modello nell'accoglienza e nella comunione con Dio.  Buona domenica.

18 - Buongiorno e buon inizio settimana. Le letture odierne ci mettono davanti l'orientamento di una vita spirituale. Chi cammina per la retta via vedrà la salvezza di Dio. "Uomo, ti è stato insegnato ciò che è buono e ciò che richiede il Signore da te: praticare la giustizia, amare la pietà, camminare umilmente con il tuo Dio" (Mic 6,6-8). Se è proprio così, allora la nostra vita non sarà più doppia e dubbiosa. Non chiederemo più a Gesù un segno. La vita doppia è sottolineata nel sal. 49: "Perché vai ripetendo i miei decreti e hai sempre in bocca la mia alleanza, tu che hai in odio la disciplina e le mie parole tu le getti alle spalle?" Siamo richiamati oggi all'interiorità. Popolo salvato e rinnovato, il segno è in mezzo a noi. È Cristo risorto per la nostra salvezza che muove tutto. È lui la Parola vivente di Dio (Mt 12,38-42). Apriamoci a questa grazia e vedremo chiaro ciò che cerchiamo di bello nella vita.  Buona giornata.

19 - Buongiorno per tutto il giorno. Dio è amore e fedele alle sue promesse. Fedele all'amore manifestato ad Abramo e alla sua discendenza, toglie l'iniquità del suo popolo e perdona i suoi peccati (Mi 7,14-20). Come ai tempi antichi, si mostra vicino ancora oggi a chi lo teme e compie la sua volontà. La parentela di Gesù non è più limitata alla parentela di sangue ma si estende a tutti quelli che ascoltano la sua Parola e compiono ciò che Dio vuole perché si stabilisca il suo regno sulla terra. L'Ascolto e l'accoglienza della Parola qui è capitale (Mt 12,46-50). Chi ascolta e accoglie ama Gesù ed è già introdotto nella comunione della Santissima Trinità (Cf. Gv 14,23). Buon proseguimento nella via del discepolato e felice giornata.

20 - Buongiorno per tutto il giorno. La prima lettura di oggi ci parla della vocazione di Geremia. Lui si sente inadeguato di fronte alla missione (Gr 1,4-10). La missione è di seminare la Parola, proclamare la Buona novella a tutte le genti. Di fronte a questo fatto, ci sono delle disposizioni di accoglienza: il disimpegno, il dubbio, l'incertezza per aderire, ma anche l'accoglienza totale, libera e piena (Mt 13,1-23). Importante questa sottolineatura: Dio parla apertamente e dice: "ti ho  costituito sopra i Popoli e sopra i regni per sradicare e demolire, per distruggere e abbattere, per edificare e piantare" (Gr 1,10). Scopriamo e prendiamo conoscenza della nostra elezione e della nostra vocazione. Non abbiamo delle scuse da presentare a Dio quando ha già messo la mano su di noi e quindi conta su di noi per trasformare il mondo con la sua Parola.  Felice giornata.

21 - Buongiorno del buon mattino. Il Signore si rivolge a noi oggi per rivelarci che i discepoli di Cristo sono beati. Infatti, seguono l'ispirazione dello Spirito Santo e capiscono felicemente quello che è detto in parabole. Gesù dice: "A voi è dato conoscere il mistero del regno dei cieli" (cf. Mt 13,10-17). Questa sicurezza fa vivere nella fede e nella speranza. Lodiamo Dio. "Ti rendo grazie, o Padre, Signore del cielo e della terra perché hai nascosto tutte queste cose ai sapienti e intelligenti e le hai rivelate ai piccoli" (Mt 11,25). Apri i nostri cuori Signore alla tua grazia e giungeremo alla Sapienza del cuore.  Buona giornata.

22 - Buongiorno per tutto il giorno. Oggi celebriamo la memoria di Santa Maria Maddalena. Le letture odierne ci invitano a meditare sulla coscienza di essere amati, chiamati per essere missionari. Questa consapevolezza ci porta a rispondere all'amore con l'amore, a metterci sempre in movimento per cercare, come Maria Maddalena, l'amante del nostro cuore (Ct 3,1-4) e seguirlo fino alla via della croce (Gv 19,25) e al sepolcro (Mt 27,61). Maria Maddalena ha ricevuto il privilegio di avere la prima apparizione di Cristo e di annunciare il mistero pasquale (Mt 28,9-10; Gv 20,11-18). Perché questo privilegio? Perché ha amato Gesù con un amore fedele e ardente. In più ha avuto una rivelazione da Gesù che Dio è nostro Padre e nostro Dio. Importante che Gesù ci abbia introdotti nella vera confessione di fede. Il Dio di Gesù è il nostro Dio (Gv 20,17). Dobbiamo cercare Gesù, salire verso il Padre per contemplare il Padre e il Figlio Gesù nella gloria.  Felice giornata.

23 - Buon sabato e buon fine settimana. Stupenda è l'esperienza di San Paolo. Afferma infatti: "La mia vita oggi, la vivo nella fede in Gesù Cristo, che è morto e risorto per la nostra salvezza" (cf. Gal 2,19-20). È un motivo per lodare Dio (sal 33). Da qui, si apre un impegno: Benedirò il signore in ogni tempo. Magnificate con me il suo nome. Guardate a lui e sarete raggianti. Gustate e vedete come è buono il Signore. Chi cerca il Signore non manca di nulla. Il segreto della vita cristiana rimane il fatto di "rimanere" attaccati a Dio e di produrre frutti (cf. Gv 15,1-8). Coraggio. Buon proseguimento del cammino e buona giornata.

24 - Buongiorno nel giorno del Signore. Gesù, nel vangelo, insegna ai suoi discepoli a pregare. Bisogna rivolgersi al Padre perché esaudisce le richieste di quelli che lo invocano con fede, fiducia e perseveranza. Sì, bisogna pregare, ma pregare bene, domandare l'essenziale, il necessario, l'indispensabile. Il pane è necessario per vivere (il padre nostro). L'amore verso il prossimo anche (parabola dell'amico che insiste nel chiedere una assistenza). Tutto questo è ispirato dal Vangelo odierno. Una cosa da sapere è che dietro la porta che si bussa, c'è qualcuno sempre pronto ad aprire. Di fronte a chi domanda, c'è un donatore. E quando c'è un figlio, vuole dire che c'è un Padre. In ogni caso, Dio ascolta, Dio accoglie, Dio esaudisce e dona, Dio è Padre. La cosa migliore da chiedergli nella preghiera è lo Spirito Santo che trasforma la faccia della terra (cf. Lc 11,1-13).  Buona e felice domenica.

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31 - Buongiorno nel giorno del Signore. Le letture odierne ci invitano a prendere coscienza che tutto quello che possediamo viene da Dio, ci aiuta a vivere decorosamente. Gesù non condanna le nostre gioie, le nostre feste e le nostre vacanze. Ci dice di non confidare nei beni materiali che abbiamo e di non pensare mai che la nostra vita dipende da quello che abbiamo accumulato. È sapienza arricchirsi per Dio condividendo con i fratelli il poco o le ricchezze che abbiamo (Lc 12,13-21). Il resto è solo vanità (Qo 1,2; 2,21-23). Come siamo risorti con Cristo, cerchiamo le cose di lassù dov'è il nostro tesoro, Gesù, vincitore dal male, assiso alla destra del Padre (Col 3,1). È bene usare i beni terreni nella continua ricerca dei beni eterni, cioè gli occhi rivolti costantemente al cielo. Dio ci conceda questa grazia. Buona e Santa domenica.

 

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